10. Attaccamento, cure materne, transgenerazionalità
Gli studi sull’attaccamento sono in quest’area connessi alle ricerche cliniche e sperimentali sullo psichismo fetale, sulle origini e lo sviluppo della mente neonatale, sulla psicosomatica della gestazione, parto, puerperio (vedi area 7), nonchè sviluppati in ipotesi sulla transgenerazionalità, in particolare sulla qualità delle cure materne quali vettori dello sviluppo dei futuri individui (vedi area 11).E’ oggi infatti sempre più accertato che la struttura inconscia della madre,ma anche quella del padre se in buon rapporto con la donna e il bimbo, producono un continuo dialogo di messaggi non verbali, inconsapevoli e automatici, che si intersecano coi messaggi emessi dal nenonato/bimbo: la qualità di tale dialogo, se sintonico piuttosto che in dissintonia, è strutturante per le prime reti neurali del bimbo e quindi pone una sorta di fondazione della di lui mente, sia verso una ottimalità, sia piuttosto verso la disfunzionalità/patologia. Tale base primaria condizionerà tutti i futuri sviluppi della struttura neuromentale di quel bambino.
Di qui l’importanza degli studi in quest’area allo scopo di poter organizzare forme di assistenza ai genitori, per rilevare eventuali condizioni di loro difficoltà in tale dialogo inconsapevole, e quindi valutare se sia opportuno offrire un più continuato supporto (psicoterapia madre/padre/bambino) preventivo per i rischi psichici (e psicosomatici) del bimbo stesso. Le “cure materne” vanno intese in questo quadro di relazionalità psichica. Le esperienza di attaccamento che lo contrassegnano hanno importanza fondamentale per la strutturazione della personalità dell’individuo, invi inclusa la sua sessualità (vedi area 2).
Diventare genitori nel terzo millennio
Pain in Childbirth, Maternal Care and Mind Development: a review
Retrospettive e prospettive de “La relazione genitore/bambino”
La relazione di allattamento, in Casalini Farinet M., Nascere, Le parole per dirlo
La relazione genitori/bambino
