Psicoterapie, orientamenti e Scuole: scienza, misconoscenza e caos nell’artigianato delle psicoterapie
Scienza, misconoscenza e caos nell’artigianato delle psicoterapie
Un crescente numero di persone avverte oggi un disagio psichico, il più delle volte etichettato come stress, che fa dire “avrei bisogno di psicoterapia”. Ma il passo che intercorre tra tale affermazione e la sua realizzazione incontra mille remore. Molte altre persone non avvertono neppure il bisogno, travolte dai ritmi velocissimi dell’attuale nostra società, mentre, proprio per tale situazione sociale, ne avrebbero grande bisogno. La prima remora incontrata è l’ignoranza, anzi la misconoscenza di cosa esista sotto l’etichetta di “psicoterapia”. Si parla di psicoterapia al singolare, anche in ambiti sanitari e colti, mentre invece esistono tante e diverse psicoterapie. In questa diversità una miriade di variazioni rende il panorama del tutto caotico. Si applicano inoltre le categorie mediche di normalità/patologia o di diagnosi/giusta-terapia, che sono del tutto fuorvianti quando dal biologico si passa allo psichico. Si pensa infine che il terapeuta “faccia qualcosa” sul paziente, come il medico, mentre invece è il paziente stesso il primo e attivo protagonista di quanto egli ha voluto e desidera. Si parla come se si trattasse di riparare un qualche guasto e non di sviluppare una Persona, perché sia capace di vivere meglio.
A tale caos contribuisce la legislazione italiana: per esercitare una psicoterapia occorre un’apposita specializzazione con l’iscrizione a un elenco speciale tenuto dagli Ordini professionali. Ma la nostra legislazione è insufficiente e ambigua, del tutto formale per le Scuole di Specializzazioni Universitarie e del tutto carente nel regolamentare le Scuole private “riconosciute”. La “patente” di psicoterapeuta, generosamente concessa dallo Stato italiano, non tutela l’utente, e neppure chiarisce di quale psicoterapia di tratti. L’applicazione nei Servizi di tale già insufficiente legislazione è inoltre del tutto sommaria, più spesso inesistente. L’utente, già sprovveduto, è del tutto disorientato. In questo caos, dove pure esistono psicoterapeuti competenti, si è creato un continuum tra questi e i ciarlatani; entrambi parificati e qualificati dallo Stato italiano. Esistono allora, come nel sottotitolo, dei buoni, e anche ottimi “artigiani”, in un mare di velleitari che di psicoterapeuta hanno soltanto il facile diploma: sono questi, di solito, che più promettono, per tempi brevi, allettando e attirando lo sprovveduto utente; che poi contribuirà ad alimentare il corrente stereotipo che le psicoterapie sono tutte chiacchiere inutili, e gli “strizzacervelli” sono “acchiappacitrulli”.
In tale configurazione, l’utente che con sagacia cerchi lo psicoterapeuta buono, se riesce a trovarlo, si ritrova inoltre a ridimensionare uno stereotipo corrente: una psicoterapia effettivamente tale richiede anni di intenso impegno. D’altra parte, per rifare una personalità che in trenta o più anni così si è strutturata, non bastano certo pochi mesi; tanto meno poche magiche sedute. Accade allora che questa sgradevole sorpresa, confrontata con la carenza dei servizi e l’entità della spesa, faccia desistere chi volle accostarsi all’impresa. Restano allora i farmaci, anche se col tempo le cose peggioreranno; oppure ci si affoga nel lavoro, fin che si può; per alcuni c’è la droga, forse il divertimento; in sostanza qualche rifugio del non-pensiero.
Il presente testo descrive il confuso panorama, specifica le differenze tra le diverse psicoterapie e quelle tra le differenti scuole, mette in guardia contro le facili promesse, attenua le illusioni e per contro denuncia i pericoli di una rinuncia per chi, con pazienza – effettivo paziente participio presente del verbo patire – si accinga alla ricerca del terapeuta e con costanza si impegni nella non breve impresa di ristrutturare se stesso.
Il testo raccoglie contributi di diversi autori: Antonio Imbasciati, psicoanalista e psicoterapeuta ne ha scritto la maggior parte e ha coordinato e connesso gli altri.
Indice del libro
Presentazione (Antonio Imbasciati) ……………XIII
Parte I
Psicoterapie, cultura e società
1. Psicoterapie e civiltà (Carmelo Vigna) ………..3
1.1 Civiltà? …………………………………………………………………..3
1.2 Scienza e tecnica: i media e le mode ……………………….6
1.3 Psicoterapia? ………………………………………………………….8
1.4. La relazione asimmetrica……………………………………….10
Bibliografia…………………………………………………………………14
2. Le psicoterapie nella società postmoderna
(Anna Maria Sarica) ………………………………….15
2.1 Il disagio nella società postmoderna ……………………15
2.2 L’uomo e gli oggetti……………………………………………..18
2.3 L’identità ……………………………………………………………..20
2.4 Disagio e psicoterapia…………………………………………..24
Bibliografia…………………………………………………………………25
3. L’inquietudine diffusa: sociologia delle psicoterapie nella situazione attuale (Ileana Montini) ……………………………………….27
3.1 Psicoterapia per tutti? ………………………………………….27
3.2 La globalizzazione…………………………………………………30
Bibliografia………………………………………………………………..33
4. Psicoterapie e società contemporanea (Antonio Imbasciati) ………………………………….35
4.1 Faber, socius, loquens ………………………………………..35
4.2 Alessitimia …………………………………………………………36
Bibliografia………………………………………………………………38
SOMMARIO
5. Psicoterapia, senso comune e cultura sanitaria (Antonio Imbasciati, Marco Margiotta)…………………………………..39
5.1 Psicoterapie e scienze psicologiche ………………..39
5.2 Medici o psicologi?………………………………………….41
5.3 L’insufficiente legislazione tra stereotipi e pregiudizi………………………………………………………………43
Bibliografia…………………………………………………………….48
Parte II
Le matrici scientifiche
6. Freud. Il progresso della scienza psicoanalitica e le ambiguità delle sue derivazioni terapeutiche (Antonio Imbasciati)…..51
6.1 Cos’è mai questa psicoanalisi?………………………….51
6.2 Metodo e teorie esplicative: la metapsicologia….53
6.3 Cosa ne pensava Freud delle pulsioni? ……………55
6.4 L’isolamento della psicoanalisi ………………………..57
6.5 Scoperte e sviluppi della scienza psicoanalitica.58
6.6 Psicoanalisi e psicoterapia: le psicoterapie psicodinamiche………………………………………………………62
6.7 Un futuro per la psicoanalisi…………………………….66
Bibliografia…………………………………………………………….67
7. La relazione nelle psicoterapie psicodinamiche (Carlo Cristini) ………………….71
7.1 «Noi siamo attraverso gli altri» ………………………..71
7.2 La relazione terapeutica …………………………………..74
7.3 Gli obiettivi della relazione………………………………..77
7.4 L’interpretazione………………………………………………80
Bibliografia…………………………………………………………….84
8. Psicoterapie sistemiche (Enrico Molinari, Luca Valtorta) ………………..87
8.1 I modelli sistemici ……………………………………………..87
8.2 Gli sviluppi recenti ……………………………………………91
Bibliografia……………………………………………………………..94
9. Le psicoterapie cognitive e comportamentali (Chiara Buizza) ………………………………………97
9.1 La terapia del comportamento: nascita, sviluppo e diffusione……………………………………………….97
9.2 La terapia del comportamento: retroterra filosofico-culturale e assunzioni metateoriche ………………………………………100
9.3 La terapia del comportamento: il ruolo dell’apprendimento………………………………………………..101
9.4 Dal comportamentismo al cognitivismo…………….103
9.5 La terapia razionale emotiva di Ellis …………………..104
9.6 La terapia cognitiva standard di Beck ……………….106
VI PSICOTERAPIE: ORIENTAMENTI E SCUOLE
9.7 La terapia multimodale di Lazarus…………………….108
9.8 La terapia cognitivo-evolutivo strutturalista di Guidano e Liotti ……………………………110
Bibliografia……………………………………………………………111
10. Psicoterapie costruttivo-interazioniste (Alessandro Salvini, Antonio Iudici) ……………………………………115
10.1 Assunti epistemologici ………………………………..115
10.2 Il quadro storico e teorico di riferimento……….117
10.3 Alcuni presupposti teorico-operativi …………..119
10.4 Campo di pertinenza clinico-terapeutica ………120
10.5 La formazione dello psicoterapeuta a impostazione costruttivo-interazionista……………….122
10.6 La psicoterapia interazionista e la situazione italiana………………………………………………..125
Bibliografia………………………………………………………….127
11. Psicoterapie, gruppi e istituzioni (Alberto Ghilardi) ………………………………..129
11.1 La specificità del gruppo……………………………..129
11.2 Comunicazione e struttura gruppale…………….130
11.3 Inconscio e comunicazione………………………….131
11.4 Individuo e gruppo …………………………………….133
11.5 Dal gruppo all’istituzione ……………………………135
11.6 L’intervento clinico nelle istituzioni: la formazione……………………………………………………..137
11.7 Il gruppo come strumento di cura………………..140
Bibliografia…………………………………………………………143
Parte III
Applicazioni lungo il ciclo di vita
12. Psicoanalisi e psicoterapia infantile (Simonetta Bonfiglio)………………………………147
12.1 Gli esordi della psicoanalisi infantile……………..147
12.2 Un cambiamento di prospettiva: dall’individuo alla relazione………………………………………………………..149
12.3 Si fa strada un nuovo concetto: la genitorialità …………………………………………………….151
12.4 Quale contributo oggi da parte della psicoanalisi a prendersi cura del bambino?……………………………153
Bibliografia………………………………………………………..154
13. Il supporto psicoterapeutico alle gestanti e alla madre/neonato (Francesca Dabrassi, Antonio Imbasciati)……155
13.1 Le terapie madre-bambino ……………………………155
13.2 Il supporto psicoterapeutico alle gestanti……159
13.3 Il supporto psicoterapeutico alle madri con neonati con patologie alla nascita………………………161
Bibliografia ………………………………………………………..163
SOMMARIO VII
14. La videosservazione per la psicoterapia genitore-bambino (Loredana Cena, Antonio Imbasciati, Francesca Dabrassi)…………………………………169
14.1 Dalla psicoterapia individuale alla psicoterapia genitore-bambino …………………………………………………..169
14.2 La teoria dell’attaccamento e l’infant research……………………………………………………..171
14.3 Il Modello Dinamico-Maturativo di Patricia Crittenden ………………………………………………177
14.4 Videosservazione e intervento terapeutico ……………………………………………………………..179
14.5 Il Care-Index…………………………………………………….185
Bibliografia……………………………………………………………..186
15. Il sostegno psicoterapeutico alla genitorialità (Paola Manfredi)……………………………………197
15.1 Il bisogno e la domanda ………………………………..197
15.2 Un prototipo di intervento …………………………….199
Bibliografia…………………………………………………………..205
16. Psicoterapie in età senile (Carlo Cristini, Italo Simeone) …………………207
16.1 Invecchiare …………………………………………………207
16.2 Depressione e psicoterapia in età senile …….208
16.3 Aspetti psicodinamici ………………………………..210
16.4 Contenuti e relazione psicoterapeutica ………212
16.5 Identificazione proiettiva ……………………………216
Bibliografia…………………………………………………………218
Parte IV
Realtà e prospettive delle psicoterapie
17. Una panoramica delle psicoterapie: verso una psicoterapia comparata? (Giorgio Gabriele Alberti)…………………………227
17.1 Quante psicoterapie? ……………………………………..227
17.2 La psicoanalisi tradizionale …………………………..231
17.3 Le psicoterapie psicoanalitiche relazionali…….233
17.4 Le psicoterapie umanistiche…………………………235
17.5 Le terapie sistemiche …………………………………..240
17.6 Le terapie comportamentali………………………….242
17.7 Le psicoterapie cognitive …………………………..244
17.8 Le psicoterapie integrative ………………………..247
17.9 Il cammino delle psicoterapie …………………….249
Bibliografia ………………………………………………………251
18. L’artigianato delle psicoterapie (Antonio Imbasciati)……………………………253
18.1 Doti personali o competenze scientifiche? …………………………………………………….253
18.2 Si può scegliere il buon artigiano? ……………255
Bibliografia ……………………………………………………..259
VIII PSICOTERAPIE: ORIENTAMENTI E SCUOLE
19. La persona dello psicoterapeuta come agente mutativo
(Cristina Curtolo) …………………………….261
19.1 Ripensamenti fluttuanti tra ieri, oggi e domani…………………………………………………….261
19.2 Diatesi riflessiva ovvero la cultura della psiche……………………………………………………….263
19.3 Dallo studio della mente al disagio della civiltà ……………………………………………………….266
Bibliografia …………………………………………………….268
20. Ordinamenti giuridici e scuole di specializzazione: il labirinto oscuro dello psicoterapeuta (Antonio Imbasciati, Francesca Dabrassi)……271
20.1 La vicenda legislativa …………………………………271
20.2 Le scuole private…………………………………………274
20.3 Quale psicoterapeuta?…………………………………278
20.4 Bisogni, diritti e tutela della professione psicoterapeutica ………………………………………………..280
Bibliografia ………………………………………………………..282
21. Futurologia delle psicoterapie in una società transitivista (Antonio Imbasciati)………………………………..285
21.1 L’essenza implicita di una psicoterapia…………..285
21.2 Quale futuro? ……………………………………………….288
Bibliografia …………………………………………………………..290
SOMMARIO IX