AIDS: Psicologia Medica per gli operatori
Il testo affronta il problema della formazione necessaria agli operatori che si occupano di prevenzione dell’AIDS e di assistenza ai malati: formazione incentrata su competenze psicosociali, ma soprattutto intesa come sostegno psicologico continuato, agli operatori stessi, per il loro compito quanto mai emotivamente impervio e stressante.
INDICE
Autori e collaboratori
XI
Presentazione
XIII
Capitolo 1
PSICOLOGIA MEDICA E PREVENZIONE (Antonio Imbasciati)
1.1
Gli equivoci della Psicologia Medica
1
1.2
L’oggettivismo nella formazione
6
1.3
Obiettività e intersoggettività
10
1.4
Psicologia Medica centrata sull’operatore
14
1.5
Prevenzione e formazione degli operatori
21
Capitolo 2
PSICOLOGIA MEDICA E MODELLI DI FORMAZIONE (Alberto Ghilardi)
2.1
Psicosociologia e modelli formativi
25
2.2
Gli operatori sociosanitari: cultura lavorativa e funzioni operative
41
2.3
Percorsi formativi e professionalità
47
2.4
Organizzazione Sociosanitaria e Psicologia Medica
56
2.5
Aspetti di Psicologia Medica per operatori sociosanitari
65
2.5.1 Dall’Educazione Sanitaria alla Psicologia della salute
65
2.5.2 L’intervento sulla salute in un’ottica bio-psico-sociale
73
Capitolo 3
METODI E STRUMENTI DEL SETTING FORMATIVO (Alberto Ghilardi)
3.1
La supervisione
83
3.2
L’analisi della domanda
88
3.3
Formatore e conduttore
94
3.4
La strumentazione formativa: il gruppo e lo spazio di elaborazione
98
3.4.1 La peculiarità fenomenologica del gruppo
101
3.4.2 La concezione strumentale del gruppo
107
3.4.3 Lo spazio formativo del gruppo
112
Capitolo 4
L’ORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO (Sandra Vincenzi, Marco Margiotta)
4.1
I modelli teorici nello studio delle organizzazioni
121
4.2
Gli aspetti organizzativi della formazione
125
4.3
Le funzioni ed i significati dell’organizzazione
127
4.4
L’organizzazione nelle Istituzioni Sanitarie
132
Capitolo 5
MODELLI DI VALUTAZIONE PER LA FORMAZIONE (Sandra Vincenzi, Marco Margiotta)
5.1
La valutazione della formazione
141
5.2
I significati della valutazione nella formazione
145
5.3
La valutazione come processo scientifico
149
5.4
Una metodologia di valutazione
152
Capitolo 6
EPIDEMIOLOGIA, BIOLOGIA E PREVENZIONE DELL’INFEZIONE DA HIV E DELL’AIDS (Francesco Castelli)
6.1
La sindrome da Immunodeficienza Acquisita. Cenni storici
157
6.2
Il virus e le modalità di trasmissione
159
6.3
Sieropositività e malattia
164
6.4
Lo stato attuale: nessun continente è risparmiato
167
6.5
La prospettiva futura
172
6.6
Problematiche sanitarie. Aspetti terapeutici e preventivi
173
Capitolo 7
DIMENSIONI AFFETTIVE NELLA PREVENZIONE DELL’AIDS
7.1
Modello medico e modello psicosociale (Antonio Imbasciati)
181
7.1.1 Angosce di morte e condotte degli operatori sanitari
181
7.1.2 Modello medico e modello psicosociale
184
7.1.3 Formazione psicosociale degli operatori sanitari
186
7.2
Conoscenze e fantasmi intorno alla sieropositività (Gustavo Pietropoli Charmet)
190
7.2.1 Prevenzione e gruppo adolescenziale
190
7.2.2 Pluridisciplinarietà della prevenzione
194
7.2.3 La rappresentazione maschile dell’AIDS
197
7.2.4 Angosce e difese di fronte all’AIDS
200
7.2.5 L’elaborazione della colpa nel personale sanitario
202
7.3
Dinamiche psicosociali (Cesare Kaneklin)
205
7.3.1 Problematicità di uno screening
205
7.3.2 L’accertamento come fatto individuale consapevolmente scelto
207
7.3.3 La diagnosi. E dopo?
209
7.3.4 I bisogni assistenziali
211
7.3.5 Come informare sull’AIDS
216
Capitolo 8
UN’ESPERIENZA DI FORMAZIONE (Alberto Ghilardi, Antonio Imbasciati)
8.1
AIDS e tossicodipendenza: obiettivi di un percorso formativo
225
8.2
Metodologia formativa
236
8.3
La strutturazione di un corso
241
8.4
Il Differenziale Semantico per la valutazione della formazione
248
8.5
Valutare la formazione: risultati sperimentali
259
8.5.1 I Profili Semantici
267
8.5.2 Il cambiamento
276
8.5.3 Le correlazioni
283
8.5.4 I fattori del Differenziale Semantico
291
8.6
Conclusioni
295
Appendice
301
Bibliografia
311