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Cosa si intende per perinatalità?

26 Aprile 2022

Con “perinatalità” in ambito sanitario si è inteso il periodo attraversato dalla donna incinta, prossima al parto e nel puerperio: in questo periodo può manifestarsi un disagio psicologico che, qualche volta, può assumere aspetti psicopatologici.

Non era conosciuta, e non lo è tuttora appieno, l’incidenza nel bambino di ciò che silenziosamente avviene nel suo sviluppo in questo periodo, né si pensava che, in assenza di “patologie” nella donna, ne potesse risentire lo sviluppo del bimbo.

Si credeva che questo procedesse per natura e si ignorava che il feto-neonato avesse un proprio individuale sviluppo psichico, ancor più che questo dipendesse da silenti vicissitudini in relazione alla qualità della “care” materna e alla relativa esperienza interpersonale, nel rapporto emozionale della mamma con il suo bimbo; cioè dalla struttura psichica di quella madre e da quanto viene a intercorrere affettivamente tra di lei e il suo bambino fin dall'epoca fetale.

Sviluppo psichico individuale

Non si sapeva che lo sviluppo psichico, niente affatto naturale e quindi diverso per ogni umano, è squisitamente individuale, in quanto che un neonato, già dotato di una qualche mente, è pertanto già in grado di esperire, recepire e elaborare ciò che intercorre con sua madre.

Questo precoce sviluppo avviene silenziosamente nel suo cervello in una progressiva proliferazione e modificazione di reti neurale che costituisce la base su cui si “costruirà” gradatamente la progressiva struttura di “quel” cervello di quella persona, e quindi la sua individuale funzionalità che si esplicherà come mente.

Il termine “perinatalità, ancor oggi in ambito sanitario viene automaticamente collegato alla donna in maternità, mentre invece, per la sua incidenza, va riferito al bambino, o meglio al periodo di vita attraversato da ogni individuo dal concepimento fino ai due-tre anni.

La mente dipende dal cervello e questo non è uguale per tutti: Nessuno ha un cervello uguale a quello di un altro individuo. Ogni cervello è costruito in base all’esperienza, e questa già dal feto, è diversa per ogni individuo. Inoltre, quel che si è costruito condiziona il modo con cui un cervello ha imparato a usare le ulteriori esperienze per continuarne la costruzione. In tal modo quel che si è strutturato prima, condiziona cosa si strutturerà dopo.

Il periodo perinatale ha pertanto fondamentale importanza riguardo allo sviluppo del bambino, di tutti i bambini, di tutte le persone.

La struttura che viene a caratterizzare un bambino nei suoi primi due-tre anni dipende dalle tracce che si sono formate nel suo cervello a seguito degli affetti intercorsi coi suoi caregivers: affetti buoni, così come cattivi, o assenti nell’indifferenza del cervello-mente di quella madre, sentiti o no da quella madre ma pur sempre agiti, elaborati in tracce mnestiche di reti neurali che segneranno il futuro sviluppo di quella persona.

Nell’attuale cultura sanitaria il termine “perinatalità” viene oggi ancora riferito alla madre, anziché al bambino: ciò indica il permanere nell’ambiente medico-sanitario, oltreché di un mancato indispensabile aggiornamento, della disinformazione nei corsi di laurea nei confronti delle scienze psicologiche [ per approfondire: Cos'è la psicologia medica? ], e la conseguenza di un malcelato disprezzo nella cultura medica verso le scienze psicologiche, erede dei pregiudizi antichi della concezione spiritualistica filosofico-teologica della mente rispetto al corpo [ per approfondire: 12 pregiudizi sulla mente umana ].

I pregiudizi sono tenaci e occulti, soprattutto in coloro che ne sono diretti agenti. L’Organizzazione delle Istituzioni sanitarie, ancorché li neghi, implicitamente li rinforza, in una società che pretende il potere sulla Natura, con la medicina, mentre la invoca in modo generico quando serve a coprire una ignoranza che troppo sgomenterebbe.

Così ancor oggi, malgrado il progresso delle neuroscienze e della Psicologia Clinica, si continua a usare la parola “perinatalità” riferendosi alle puerpere.

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Articolo aggiornato il 26/04/2022

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